L’ATELIER E IL SU MISURA 2.0

Tutto nasce da un tessuto, il jersey e da una giacca (24 The Jacket), realizzata per caso ad un amico.
La passione di Cristina per la moda, unita a quell’immaginario personale, dei suoi ricordi da bambina nell’atelier della nonna, fanno il resto. Nasce cosi piccoloatelier.
L’idea di Cristina Tajariol è quella di offrire un capo sartoriale costruito artigianalmente ma convertito al 2.0. Un progetto contemporaneo, ma antico nella modalità del su misura, del rapporto con la cliente, un vero made to order, in cui si possono scegliere tessuti e finiture del modello che si sceglie, e in 10/20 giorni avere il capo pronto.
Un nuovo concetto di prét-à-porter, proponendo una fascia di prezzo che sembra non esistere più e che si colloca tra griffe e fast fashion. Quello di PiccoloAtelier è un prodotto quotidiano e versatile, il jersey e la felpa sono i materiali che caratterizzano le sue collezioni.
Tutta la produzione piccoloatelier è prodotta nella regione  Marche.  
I tessuti di maglia e della pantaloneria, sono selezionati e scelti dalle collezioni di Lanificio Angelico di Biella.

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